Videolettere aperte in ascolto per il Sinodo 2021-2023

Aggiornamento: 12/12/2021 h. 19:26

All’interno della Struttura psichiatrica nella quale opero abbiamo accolto l’appello del nostro Vescovo, il Papa Francesco, che ha dato l’avvio al processo sinodale domenica 10 ottobre, nello stesso giorno nel quale si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale.

Per porci in ascolto preparandoci alla celebrazione del Sinodo abbiamo pensato di “scrivere” alcune videolettere aperte, destinandole ad altrettanti interpreti del nostro tempo. Per esprimere il nostro pensiero, per porre domande. Per ascoltare e per interrogare.

Il percorso seguito è quello delle beatitudini secondo il vangelo di Matteo. Ogni videolettera nasce da una beatitudine: beati i poveri in spirito, beati quelli che sono nel pianto, beati i miti, beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, beati i misericordiosi, beati i puri di cuore, beati gli operatori di pace, beati i perseguitati a causa della giustizia.

Ciò che vedrete e sentirete è il prodotto di un lavoro svolto quasi quotidianamente lungo un mese per ciascuna videolettera. La scelta delle musiche, delle parole, il montaggio eseguito insieme, i sabati pomeriggio passati a rivedere il risultato, le domeniche durante la Messa per proporre e approvare… tutto frutto di spontaneità, di passione e di impegno. Forse si poteva fare più e meglio, ma – come dice Olga – noi (i mittenti) siamo gli umili, cioè nel suo pensiero gli ultimi. Come tali ci firmiamo; e pensiamo che gli altri ci capiranno ugualmente.

Insieme abbiamo scelto di aprire una email per restare in contatto con chi volesse rispondere. Eravamo indecisi se intestarla a noi.gli.ultimi o a cappella.theotokos. Alla fine ha prevalso la proposta di Fabrizio e la nostra email è diventata:

noi.theotokos@tutanota.com

Restiamo in ascolto delle vostre risposte.

A Papa Francesco

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Alle vittime di violenza

La seconda videolettera prende spunto dalle parole del vangelo “Beati coloro che piangono, perché saranno consolati” ed è indirizzata alle vittime di violenza: violenza familiare, violenza dell’illegalità, addirittura della propria violenza. Gli interventi sono avvenuti in coppia. Antonella, Federico, Patryk e Isabella hanno dialogato con Ugo, Alessio e Marina. Dialoghi spontanei, ripresi da A.M. un ospite diventato il nostro operatore ufficiale, per raccontarsi e inviare messaggi positivi.

Per rispondere o raccontare, utilizzare la email riprodotta nel video.

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