Un italiano a scuola negli USA
Un mio ex alunno mi raccontò una storia.
Fece uno scambio culturale di sei mesi in un liceo statunitense. In una delle prime lezioni il professore spiegò agli alunni la lezione e assegnò i compiti.
Disse che avrebbero trovato il compito su internet e diede loro un primo link. Aggiunse che avrebbero trovato le soluzioni su un’altra pagina web e diede loro un secondo link. Infine spiegò come fare la valutazione del risultato e diede loro un terzo link dove assegnarsi il punteggio.
Il mio ex alunno era basito. Si voltò verso un compagno e sussurrò: “Ma allora è facile! Così si leggono le soluzioni e si scrive il voto massimo!”.
Racconta, la leggenda del mio ex alunno, che il compagno indigeno lo traguardasse inorridito mentre con voce ferma sentenziasse: “Non si fa! Non è corretto!”.
Che tutti santi e tutti eroi gli studenti terrestri non credo. Ma che gli italiani siano uomini e donne di scorciatoie è notorio. Uomini e donne di mondo, loro…