Tempo di riconciliazione. Gli auguri di Pasqua
Pasqua 2019
Anche quest’anno arriva Pasqua. È un po’ alta, il 21 aprile. Si è fatta attendere. Ci ha dato più tempo per riflettere. Nel Programma Diocesano 2019 da gennaio a Pasqua è stato proposto un periodo di riconciliazione. Dio solo sa quanto ne abbiamo bisogno tutti quanti, di riconciliazione. Con noi stessi, col nostro passato, con le persone care e meno care, con il lavoro, con la storia, con il governo, con il mondo…
Non si può vivere serenamente sempre in guerra con qualcuno, abbiamo tutti bisogno di un po’ di pace, di essere riconciliati.
Ho pensato a lungo a questo momento, a come proporvi il tema della riconciliazione. Bè, credo sia giusto partire dal chiedervi perdono. Sono sicuro di non aver intenzionalmente offeso nessuno, ma ciò non toglie che il mio comportamento possa aver rattristato qualcuno.
Alla Samadi hanno mandato, purtroppo per voi, questo cappellano, con un caratteraccio che lèvate…; a volte così distratto da non accorgersi degli stati d’animo degli altri apparendo un superficialone; pigro e irruente; e con una carrettata di difetti che mi sono stancato di cercare di correggere, più ne tolgo più ne escono fuori. E come prete non sono neanche un granché, piuttosto mediocre, se mi confronto col turboclero diocesano mi chiedo come sia potuto accadere quel giorno di quasi trent’anni fa…
Mi sono fermato un po’, in questo periodo, e mi sono sentito dispiaciuto, rattristato pensando a tutto il bene che avrei potuto fare e non ho fatto e alle ferite che involontariamente ho causato a qualcuno di voi.
Ecco, ve ne chiedo perdono. Sul caratteraccio non vi posso promettere nulla, sul resto aiutatemi a migliorare. Mi piacerebbe essere riconciliato con tutti. Non penso che la soluzione sia andare bene a tutti, ma essere in pace con tutti questo sì.
A Pasqua celebriamo il Risorto, che ha cercato la pace persino con i suoi traditori. Sarebbe bello se nel 2019 si ripetesse il miracolo della riconciliazione per ciascuno di noi. Ve lo auguro, ce lo auguro di cuore.
Vostro don ugo
A ciascun ospite della Samadi:
Gesù è Risorto… Ci dona la pace, ci dona la vita, alleluia!