Corpus Domini 2009
Omelia pronunciata presso la Chiesa delle Suore Riparatrici del Sacro Cuore, Parrocchia S. Filippo Neri – Roma Letture Quest’oggi cominceremo dalla fine: quando un giorno saremo in paradiso, non ci saranno più i sacramenti….
Umanità della Madre e del Figlio
Letture La circoncisione rituale dei bambini ebrei era prevista dalla legislazione mosaica allo scadere dell’ottavo giorno dalla nascita. Per una serie di fortunate coincidenze ai nostri tempi l’occasione della circoncisione di Gesù cade nel giorno…
La mafia non diventi un alibi
Il Sole24Ore del 30/12/2007 – n. 355 pubblica a pagina 19 l’intervista con il capranicense Mons. Paolo Romeo, Arcivescovo di Palermo (Aggiornamento: creato cardinale da Benedetto XVI nel 2010, il Papa brillante teologo meno fortunato…
Amo il latino, però…
Questo articolo è comparso su Il Sole 24 Ore. Lo riproduco fedelmente. di Carlo Maria Martini Avendo raggiunto il traguardo degli ottant’anni, posso dire di avere vissuto per almeno trentacinque anni l’antica liturgia, quella in…
Dio rivela se stesso
PARROCCHIA SAN FILIPPO NERI Cappella delle Suore Riparatrici del Sacro Cuore ____________________________________________ Catechesi degli Adulti a cura di don Ugo Quinzi Domenica 16 ottobre 2005 “Dio rivela se stesso. Il ruolo della rivelazione nella fede giudaicocristiana” 1. Introduzione: perché e cosa è la catechesi a. La catechesi è una parte dell’intero complesso dell’evangelizzazione. Essa si rivolge principalmente a chi già è stato dal Signore chiamato alla fede. b. “La catechesi è un’educazione della fede dei fanciulli, dei giovani e degli adulti, la quale comprende in special modo un insegnamento della dottrina cristiana, generalmente dato in modo organico e sistematico, al fine di iniziarli alla pienezza della vita cristiana” (Catechesi Tradende, 18). c. Caratteristiche principali: gradualità (dal più conosciuto al meno noto); adattamento (a ciascuno il suo); completezza (non tutto, ma totalmente); finalità di amore (non è più santo chi più sa, ma chi più ama). d. Infine: ci nutriamo tutti i giorni, cerchiamo di scoprire cose nuove dalla finestra sul mondo che è il televisore, chiacchieriamo di tutto con tutti… perché non nutrire il nostro spirito? Non scoprire cose nuove su Dio, sulla fede e sulla chiesa? Perché non chiacchierare tra di noi di quella fede che altrove non ha diritto di cittadinanza? Insomma: crescere nella fede, nella speranza e nella carità non è questione solo dei bambini e dei preti. 2. Piccola storia degli antichi romani Conosciamo un po’ tutti che gli antichi romani erano molto credenti. Nella loro fede si possono distinguere varie fasi: I. la religione degli antenati. La fase più antica, comune a tanta umanità II. la religione mitologica. Gli dei importati dall’antica Grecia III. la religione egizia. L’innamoramento dell’esotismo IV. la religione misterica. Destinata a pochi iniziati, aveva il fascino dell’oriente Il cristianesimo riesce a penetrare nelle città e nelle fasce più elevate della popolazione, ma non nei villaggi (villaggio = pagus, da cui il termine “pagano” = “paesano, villico). Attenzione! È importante: 1) saper distinguere tra cose sostanziali e cose accessorie della propria fede;…
Concetto di anima nella tradizione giudaico-cristiana
“Anima” è un concetto tutt’altro che privo di problemi. Nella “storia teologica” della formazione di questo concetto all’interno del cristianesimo confluiscono tre grandi tradizioni, non facili da armonizzare tra di loro: Tradizione ebraico-biblica Tradizione filosofica…
Quali le ragioni della fede e della speranza cristiana per l’uomo moderno? Il non credente quali ragioni oppone alla fede?
Movimento di Laici per un Apostolato Itinerante Studentato salesiano “Gerini” Roma – 29 febbraio 2004 Ringrazio anzitutto di avermi invitato a celebrare con voi il vostro Congresso nella prima domenica di Quaresima. Mi offrite così l’opportunità di santificare…