I pannelli solari nel Centro Storico di Roma
Il Centro Storico di Roma Capitale dal 1980 è Patrimonio dell’umanità UNESCO.
Nel corso degli anni la Soprintendenza Speciale di Roma ha espresso numerosi pareri positivi all’installazione dei pannelli solari collocati su diversi edifici pubblici, senza mai trovare necessario giustificare i pareri rispetto alla pretesa turbativa delle visuali del Patrimonio dell’umanità UNESCO.
Al tempo stesso sono diversi i soggetti che lamentano il fatto che la Soprintendenza Speciale di Roma abbia espresso pareri negativi all’installazione dei pannelli solari da collocare su edifici privati adducendo la motivazione che non è possibile turbare le visuali del Patrimonio dell’umanità UNESCO.
Nonostante il Centro Storico di Roma Capitale risulti disseminato di pannelli solari, non sono noti soggetti privati ai quali sia stato espresso un parere positivo, né la Soprintendenza Speciale di Roma ha voluto dare conto di tale situazione.
Con l’intenzione di fare chiarezza, si pubblicano di seguito i pareri della Soprintendenza Speciale relativi all’installazione dei pannelli solari su edifici collocati nel Centro Storico di Roma Capitale, Patrimonio dell’umanità UNESCO.
Tutti i documenti sono raggiungibili direttamente all’indirizzo www.ugoquinzi.it/listing/roma-unesco
2010
Palazzo Massimo alle Terme
Palazzo Massimo alle Terme, che affaccia su piazza dei Cinquecento davanti alla Stazione Termini, è sede del Museo Nazionale Romano nonché di alcuni uffici della Soprintendenza Speciale. Nel febbraio 2010 il Ministero per i Beni e le Attività culturali – Soprintendenza Archeologica di Roma presentò un progetto di ristrutturazione e adeguamento dell’edificio su via G. Amendola in centro di servizi a supporto del Museo Nazionale Romano-Palazzo Massimo alle Terme. In pratica un bar ristorante. Per obbligo di legge si dovevano installare i pannelli solari. Ne vennero installati sei, con un dimensionamento doppio rispetto a quello previsto dalla legge. La Ditta esecutrice dei lavori, come risulta dal verbale di una riunione del 2011, manifestò alcune preoccupazioni in proposito. I sei pannelli installati sono visibili da strada. Nessuna menzione del Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
2015
Ospedale San Giovanni – Addolorata
Documenti
Nulla osta
Documento 2016
I lavori di realizzazione dell’impianto fotovoltaico sulle pensiline del parcheggio furono autorizzati dalla Soprintendenza nel 2015. La superficie occupata dai 132 pannelli fotovoltaici per una potenza nominale pari a 166,3 Kw è di 1.306,80 mq; la produzione di energia media mensile è di circa 8,500 kWh. Le uniche prescrizioni della Soprintendenza riguardavano la mitigazione delle strutture delle pensiline e il divieto di formazione di nuove tracce orizzontali nelle murature. Nessuna menzione del Patrimonio dell’umanità UNESCO. Con nuovo documento del 2016, a seguito della consultazione di un Comitato di residenti, si dispone che l’altezza delle pensiline sia portata da m. 3,50 a m. 3,10. Nessuna menzione del Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
2018
Università degli Studi “La Sapienza” – Facoltà di Ingegneria
Documenti
Autorizzazione
Di fronte alle Terme di Tito, a pochi passi dal Colosseo, la Facoltà di Ingegneria di San Pietro in Vincoli ha ricoperto il tetto di pannelli solari. Autorizzati nel 2018, sono stati realizzati nel 2020 e fanno parte di un progetto che coinvolge le principali sedi dell’Università. I 137 moduli da 350 Wp occupano una superficie di 265,78 mq e costituiscono l’orgoglio dell’Ateneo che “tra i suoi obiettivi, ha quello del risparmio energetico e l’incremento dell’uso delle fonti rinnovabili, tra cui rientra l’impianto installato presso la sede in oggetto“. Nell’autorizzazione della Soprintendenza non è stata imposta nessuna prescrizione specifica e non si fa nessuna menzione del Patrimonio dell’Umanità UNESCO.