Il re della savana
Mario Balotelli (@FinallyMario) ci ha abituato alle sue stravaganze. Pensavo di aver già espresso tutto quello che si poteva, su di lui. Oggi ho dovuto ricredermi.
Il Corriere della Sera segnala questa triste “sparata” del calciatore.
Balotelli, foto con fucile su Twitter: «Un bacio a chi mi odia» http://t.co/Mpdzcnq9nq pic.twitter.com/bpnvUSBsqx
— Corriere della Sera (@Corriereit) 11 Luglio 2014
Lo screenshot di Instagram appare fin troppo eloquente:
Il calciatore puntando un’arma verso il lettore promette un “bacio” a tutti quelli che lo odiano. Questo ragazzo con criniera, che mostra come soggetto della foto dello sfondo di Twitter un magnifico esemplare di leone, si sente un po’ il re della savana: vive allo stato libero, può fare il bello e il cattivo con chi vuole.
Evidentemente qualcuno gli avrà fatto notare che la caduta di stile armata, avendo raggiunto i livelli più bassi possibili, doveva essere arginata. Scompare il post violento e ne viene pubblicato uno più culturale, su voli e calabroni.
Ovviamente si tratta di una leggenda, la spiegazione scientifica esiste (link) per quanto il calabrone possa ignorarla. E anche il re della savana, a quanto pare.
Quel che la scienza invece ammette candidamente di ignorare è ciò che si muove nel cervello di Mario Balotelli.