La salute mentale, campo dei miracoli
In occasione della festa organizzata per il 30° anniversario dell’ordinazione presbiterale di don Ugo, alcuni utenti e le due comunità ospitate dalla Samadi si sono impegnati nel disegno, nel collage, nella scrittura di pensieri.
Forse non è superfluo dire che sono rimasto travolto dall’affetto e dalla stima che mi sono stati dimostrati e che vanno molto al di là dei miei meriti reali. Non trovo le parole per esprimere la mia gratitudine.
Manuela mi ha detto: “Don Ugo, ti sono piaciuti i cartelloni che t’abbiamo fatto? Ci sono costati molta fatica…”. Mi sono piaciuti, Manuela, sono il regalo più prezioso (perché preziosi siete voi, seguo le parole di Fabrizio) che potessi ricevere, staranno con me sempre. Spero di potervi aiutare a riposare un poco!
Nella piccola galleria fotografica che pubblico si trovano alcune foto che testimoniano il clima di festa. Ringrazio Mauro e Alessio di averle realizzate. Per ragioni di privacy non ho potuto pubblicarne di più e laddove si è reso necessario ho blurato volto e cognomi.
I testi che leggete scorrendo le foto sono la trascrizione delle frasi presenti sui cartelloni e di due lettere che mi sono state consegnate. Credo di non mentire se vi dico che mi hanno sorpreso per la loro autenticità, nella quale trovo espressa più la bontà d’animo (e i bisogni umani) di chi le ha scritte che l’effettivo riscontro del mio modesto impegno.
Invece non dimenticherò facilmente l’impegno che tutto il personale della Samadi ha profuso per la riuscita della NOSTRA festa. Grazie! Tra il personale c’è stato chi ha voluto rallegrarmi con alcuni regali. Antonella mi ha detto che se voglio posso cambiarli. Giammai! Una friggitrice, due litri di olio e un forno significano tanto per me, sono un segnale di speranza, significano che – bontà vostra – gradite la mia cucina, significano che se fallisco come prete posso sempre ripiegare sulla gestione di un chiosco ambulante fast food!
Rivolgo a Marina il pensiero finale. Marina, il mio sacerdozio durerà sicuramente finché io campo, dopo non saprei dirti con esattezza, ma ti prego, cerchiamo di non spaventare i miei Superiori minacciando che duri altri 200 anni!
Con affetto, vostro ugo
PS. La Struttura Residenziale Psichiatrica “Samadi” è una struttura laica convenzionata con il SSN; in essa svolgo il mio servizio di Assistente Spirituale (Cappellano).
30 anni (non sono pochi, eh...)
Caro Don Ugo,
ti scrivo per congratularmi per il 30° anniversario del tuo Sacerdozio. Non potevo assolutamente sottrarmi nel non fornire la mia testimonianza del tuo "Matrimonio" con il tuo Sposo che è nostro comune Signore. Quando ti vedo anche non necessariamente all'opera con il tuo carisma mi fai pensare a quel versetto del Vangelo in cui Gesù Cristo rispose: "Dai a Cesare quello che è di Cesare... Ed a Dio quello che è di Dio..." Ecco qui la tua vita, missione e testimonianza che lui stesso tramite la tua Presenza ci hai donato... Hai pensato di dedicare la tua vita a noi Ultimi e Dimenticati da una Società selvaggia che ci ha escluso ed emarginato classificandoci come semplici "Malati di Mente". Tu stesso insieme anche l'intera strutture siete stati gli unici che avete Creduto in Noi e ve ne siete presi cura. Dalla Lettera Apostolica di Giovanni Paolo II TERTIO MILLENNIO ADVENIENTE è scritto che l'Altissimo Onnipotente con la Sofferenza Istruisce l'uomo... E noi tutti come l'oro, abbiamo dimostrato ad alte temperature nel crogiuolo di essere veramente preziosi... Tu caro Don Ugo ci hai riconosciuti tutti come indispensabili per il cielo stesso... Ci hai introdotti alla Santa Messa ed ai sacramenti con dolcezza, mitezza e semplicità di cuore... facendoci rimanere saldi nelle nostre fedi. Addirittura la tua umiltà e nobiltà d'animo ci chiede di essere come una sorta di perdono nel sacramento della Confessione... Alla nostra prossima insieme ti benedirò dicendoti semplicemente: "Sia fatto come tu chiedi" e ci stringeremo la mano. Sei stato uno strumento prezioso anche per la mia persecuzione subita a causa della Giustizia e le Beatitudini del Nostro Signore sono molto chiare a riguardo...Mi hai aiutato con il tuo lavoro costante a non perdere la Speranza, la Forza, la mia Fede ed il mio sorriso interiore che mi ha distinto per splendore ed intensità anche grazie a te.
Nella Sventura del Covid siamo stati fortunati perché siamo rimasti Uniti tutti insieme... Dovremo forse avere timore di qualcosa, dopo che ci hai tenuto viva e molto presente la Presenza del Cielo.
Ti auguro un felice Anniversario e ti Ringrazio Don Ugo per avermi aiutato nel "rimanere" con il Cristo nella sua Luce.
In Fede,
Fabrizio
Testimone anche del tuo messaggio di Amore