La seconda possibilità

Accade tutto per uno di quegli strani, stranissimi casi del destino, che a raccontarli non ci si crederebbe. E riemergono storie, riemerge un passato, ti chiedi da prete cosa devi fare.

Hai un amico avovcato, amico da 30 anni. Con diversi figli. Figli modello. Tanti anni di professione sulle spalle. Tutto bene. Tutto a posto. Poi accade quello che lui non si aspetta. Un dissesto finanziario, un incofessabile segreto familiare, che coinvolge la vita di tante persone.

Passa il tempo. Sembra tutto risolto, tutto sepolto e all’improvviso, per lo stranissimo caso del destino che a raccontarlo non ci si crederebbe, vieni a sapere la verità, come sono andate realmente le cose.

Ti chiedi da prete cosa devi fare. E ti rispondi l’unica cosa che devi risponderti: la seconda possibilità.

Non esiste persona alla quale negare una seconda possibilità. Ai miei alunni ho dato sempre una seconda possibilità. L’ho data anche in Parrocciha, una seconda possibilità. Darò ancora oggi una seconda possibilità.

Voglio essere l’uomo della seconda possibilità.