Rapporto statistico sul clero romano 2017

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Chierici escardinati

Dati generali

I dati forniti ufficial­mente dal Vicariato di Roma riguardano 70 presbiteri e 2 diaconi e coprono il periodo compreso tra il 1982 (anno della prima escardinazione documentabile) e il 2016 (anno dell’ultima escardinazione documentabile). Un diacono è stato escardinato nel 2012 verso la Diocesi Suburbicaria di Sabina-Poggio Mirte­to; l’altro diacono, incardinato dall’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni nel 2000, è stato escardinato nel 2013 verso l’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni.

Tra i presbiteri escardinati, 15 erano stati in precedenza incardinati nella Diocesi di Roma. 2 chierici escardinati risultano defunti. A fronte delle uniche 3 escardinazioni dell’ultimo ventennio del XX secolo e di un flusso piutto­sto costante di escardinazioni nel primo ventennio del XXI secolo, svetta il valore di 17 chierici escardinati nel 2004.

Flusso delle escardinazioni

Il flusso delle escardinazioni rivela che i chierici diretti verso Diocesi italiane (37) sono stati quasi il triplo di quelli diretti verso Diocesi non italiane (14). Allo stesso tempo ci informa che sono numerosi i chierici che, ordinati per la o incardinati nella Diocesi di Roma, sono rientrati in quella di provenienza ovvero nella nazione della propria nazionalità.

Tra i chierici incardinati nella Diocesi di Roma, sono 6 quelli di nazionalità italiana escardinati in Italia. Tra i chierici ordinati per la Diocesi di Roma, oltre ai 22 chierici di nazionalità italiana escardinati in Italia, si segnalano i seguenti casi:

  • 4 chierici di nazionalità spagnola escardinati in Spagna;
  • 2 chierici di nazionalità colombiana escardinati in Colombia;
  • 1 chierico di nazionalità australiana escardinato in Australia;
  • 1 chierico di nazionalità indiana escardinato in India;
  • 1 chierico di nazionalità peruviana escardinato in Perù;
  • 1 chierico di nazionalità statunitense escardinato in USA.

Particolarmente curioso il caso di 2 chierici di nazionalità messicana, uno ordinato per la e l’altro incardinato nella Diocesi di Roma, entrambi escardinati in USA.

Età

I chierici con una differenza tra anno di ordinazione e anno di escardinazione inferiore a 6 sono 12, di cui 10 ordinati tra il 2000 e il 2008, mentre i chierici con una differenza tra anno di ordina­zione e anno di escardinazione superiore a 45 sono 2, ordinati tra il 1949 e il 1957. Nel periodo dei 9 anni tra il 1949 e il 1957 estremi compresi, il sito del Vicariato dichiara 55 ordinazioni presbitera­li; le escardinazioni tra gli ordinati dello stesso periodo sono state 2, con un rapporto di 1 a 27,5 (3,64%). Nel periodo dei 9 anni compreso tra il 2000 e il 2008 estremi compresi, il sito del Vi­cariato dichiara 209 ordinazioni presbiterali; le escardinazioni tra gli ordinati dello stesso perio­do sono state 22 con un rapporto di 1 a 9,5 (10,53%).

l grafico mostra chiaramente la tendenza a stabilizzarsi dell’età media di escardinazione attorno ai 40 anni e al tempo stesso la tendenza a stabilizzarsi della differenza media dall’ordinazione attor­no ai 5 anni di ministero presso la Diocesi di Roma.